Khor

di Daniele D'Aquino

 

Khor ™ & © Studio Piccatto / Star ComicsDa anni ormai si parla di crisi del fumetto e calo delle vendite, eppure gli editori continuano a sfornare albi: la Bonelli vara nuove miniserie e nuove collane, l’Eura si appresta a pubblicare una serie di fantascienza, la Panini ha annunciato da poco “David Murphy -911-“, un bonellide in quattro numeri scritto da Roberto Recchioni e interamente disegnato da Matteo Cremona.

In questo fertile panorama, anche la Star Comics fornisce il suo contributo. La casa editrice umbra lancia nell’agone delle edicole ben due miniserie: “Khor”,  fantasy di 4 episodi a cadenza bimestrale e l’esoterico “Nemrod”, 12 episodi con periodicità mensile.

Khor nasce dal lavoro dello Studio Piccatto, che oltre a Luigi Piccatto, colonna portante di Dylan Dog, annovera tra i suoi componenti Cesare Valeri (autore delle sequenze cartoon dell’indimenticabile “I conigli rosa uccidono”), Cristiano Spadavecchia (Magico Vento, Brendon), Emma Martinelli, Renato Riccio, Matteo Santaniello, Walter Riccio e la colorista Mara Aghem.

Il protagonista è un robusto cacciatore, il cui passato nebuloso gli ha lasciato in eredità una vistosa cicatrice sul petto e una catena spezzata attorno al collo. Quando gli orchi alle dipendenze del malvagio tiranno che domina quelle terre mettono a ferro e fuoco il suo villaggio e rapiscono tutte le donne, Khor si mette in cammino per liberare Akena, bellissima ragazza che sembra avere un particolare legame sia con il tiranno sia con il nostro eroe… 

Dispiace stroncare in toto un’opera, però per onestà di critica devo ammettere che questo primo numero si è rivelato una completa delusione e non fa ben sperare per gli altri tre.

La storia presenta tante ingenuità e incoerenze, sia nella caratterizzazione dei personaggi sia nelle dinamiche narrative, lasciando a fine lettura l’impressione di un approccio molto superficiale da parte degli autori. L’ambientazione fantasy priva di qualsiasi originalità non fa altro che alimentare questa impressione.

Pollice verso anche per i dialoghi affettati e l’inspiegabile citazione della poesia “La ballata degli impiccati” di François Villon , che risulta del tutto fuori contesto

Si salvano i disegni del trio Spadavecchia/Riccio/Santaniello, debitori nello stile al maestro Piccatto (autore però di una copertina davvero svogliata). Molto interessante la scelta di alcune inquadrature e il dinamismo con cui vengono rappresentate le numerose scene d’azione (su tutte quella del ponte). Purtroppo i tre non riescono a mantenere il livello qualitativo costante per tutto l’albo e qualche volta incappano in vignette decisamente tirate via (vedi ad esempio pagg. 69, 86, 92).

Prova d’appello tra due mesi, per risollevare le sorti della miniserie.

 

“Khor #1: I prigionieri del Raak” di Cristiano Spadavecchia, Walter Riccio (testi) e Cristiano Spadavecchia, Renato Riccio, Matteo Santaniello (disegni), 94 pp. in b/n, brossurato, nov. 2007, € 2.70, Edizioni Star Comics

 

Ecco il video promozionale della serie "Khor":

 

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Khor ™ & © Studio Piccatto / Star Comics

 

(02/12/2007)

 

   

 

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